lunedì 4 marzo 2013

LA PINZA BOLOGNESE

Emilia Romagna

E' un classico dolce della tradizione emiliana fatto di pasta dura, conosciuto fin dal 1600 ma con un ripieno meno ricco di quello odierno, composto un tempo solo da frutta secca. Il dolce esternamente ha una consistenza che ricorda quella di una frolla ( una sorta di ciambella ), mentre la “mostarda” che attualmente compone il ripieno è invece una marmellata scura, formata da mele cotogne, pere e scorze di agrumi
E' un dolce estremamente semplice, veloce, di facilissima esecuzione e che si conserva anche per 15 giorni, migliorando di giorno in giorno. 


 
Ingredienti:
500 grammi di farina per dolci
140 grammi di burro
250 grammi di zucchero semolato
3 uova intere
mezza bustina di lievito per dolci
150 grammi di mostarda bolognese
1 pizzico di sale.
Per il ripieno: ( la marmellata ottenuta sarà più abbondante del necessario, ma si conserva)
1/2 kg di mostarda di cotogne
1 hg di pinoli,
400 g. di uvetta,
50 g. scarsi di cioccolato in polvere dolce misto a cacao amaro,
scorza di cedro candito finemente tritato q.b.
vino bianco dolce q.b.,
spezie: di cannella e semi di anice


 
RIPIENO:
Si comincia qualche giorno prima, con la preparazione del ripieno, che deve riposare almeno tre giorni prima di essere utilizzato.
Dopo avere lavato l'uvetta, metterla in un recipiente capace (senza farla "rinvenire", poiché questo avverrà' nei giorni di riposo del ripieno) e mettere sul fuoco, a fiamma moderata, con la frutta tagliata a pezzetti ed  insieme a tutti gli altri ingredienti. Aggiungere il vino poco per volta, fino ad ottenere un impasto mescolabile, mantenendo pero' una consistenza molto pastosa. Mescolare energicamente con un cucchiaio di legno. Quando il composto risulterà pronto, spegnete il fuoco.Lasciare riposare il ripieno per alcuni giorni in un luogo fresco, ricordandovi ogni tanto di mescolare e, se il caso, aggiungere un altro po' di vino di tanto in tanto.
CIAMBELLA:
Disponete su un piano da lavoro la farina, lo zucchero ed il pizzico di sale: formate la classica fontana.
Nel frattempo, fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Una volta ammorbiditosi ponetelo al centro della fontana di farina e zucchero assieme alle uova ed al lievito.
Lavorate energicamente l'impasto affinchè esso risulti morbido ed asciutto quanto basta (aiutatevi con della farina se risultasse troppo morbido).
Una volta ottenuto l'impasto omogeneo lasciatelo riposare per circa dieci minuti e poi stendetelo tra due fogli di carta forno.

Ottenuta una pasta di circa mezzo centimetro, staccate un foglio di carta forno ed aggiungetevi la mostarda.
Terminata l'operazione arrotolate la pasta su sé stessa (il rimanente foglio di carta dovrebbe staccarsi durante l'operazione) fino ad ottenere una sorta di salame.
Spennellate il dolce con tuorlo d'uovo e zucchero.
Infornate per circa 25 minuti a 180 gradi.
Lasciate raffreddare e servite a fette.
E' consigliata la conservazione in carta da forno.


Dedicata a Lucio, 4 marzo 2013.






2 commenti:

  1. Sono certa che Lucio apprezzerà, ovunque sia. Con tutto il cuore. E oggi un fettino insieme ce lo prendiamo di questa bontà? E' veramente bellissima e chissà che buona, cara! Una felice settimana e un bacione immenso :)

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  2. L'ho mangiata diverse volte in Romagna, è veramente buona. In questi
    giorni sono un po' di fretta, mi scuso: sono molto occupata per le ricorrenze degli scioperi del '43 e la festa della donna.
    Ci sentiamo presto.
    Ciao!

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