IL CLAFOUTIS
Francia
Dedicato a mio marito
Mio marito è un po' un imbrogliocello: a Pasqua ci aveva annunciato che ci avrebbe fatto i bignè alla crema di formaggio. Ma all'ultimo minuto ha scoperto che non gli andava più di lavorare tanto, quindi ha ripiegato su monoporzioni di clafoutis salata. Un'idea ottima! E' stato un vero successo.Il clafoutis salato è una versione di un noto delizioso dolce francese. Per questo non mi sono persa l'occasione di parlarne sul blog.
Il
Clafoutis è un dolce povero, nato nelle
campagne dell'occitania francese, più precisamente nella zona di
Limousin, dove i contadini usavano prepararlo con i
pochi ingredienti che avevano a disposizione, anche per consumarlo al lavoro nei campi, mentre tagliavano e raccoglievano il fieno.
Si tratta di un dolce semplicissimo, fatto preferibilmente con ciliegie selvatiche nere tipo "bigarreaux" infornate in una pasta che somiglia molto a quella delle crêpes, farina, uova, latte, zucchero...
Si tratta di un dolce semplicissimo, fatto preferibilmente con ciliegie selvatiche nere tipo "bigarreaux" infornate in una pasta che somiglia molto a quella delle crêpes, farina, uova, latte, zucchero...
Il
clafoutis è di facile e veloce realizzazione e si gusta preferibilmente tiepido. Si possono usare anche altre qualità di frutta ( in questo caso il nome del dolce diventa "Flongarde"), come albicocche, pesche,
lamponi, mele o uva.
Il nome Clafoutis, nella lingua d' Oc, deriva dal verbo clafir,
che significa "guarnire, riempire" (la pasta di ciliegie, appunto).
Suggerimenti
per una buona riuscita:
affinché
il vostro clafoutis non diventi una banale frittata dolce, dovete
montare
le uova con le fruste elettriche a lungo, fino a quando non avranno
raddoppiato di volume.
Facendo in questo modo infatti otterrete una torta e non una frittata
spugnosa. Si tratta di un dolce molto elementare nei suoi ingredienti
ma più complesso nella sua riuscita, per l'attenzione che gli dovete
rivolgere.
Ecco
una ricetta del clafoutis decisamente “d'epoca”: si tratta di una
ricetta tratta dal libro di Evelyn Saint-Ange “ La bonne cuisine
di E. Saint-Ange” ed. Larousse, 1927
Ingredienti:
1
kg di ciliegie {duroni di Vignola}
3 uova
6 C di zucchero {semolato bianco)
3 C di farina ( si può usare la farina di riso, per i ciliaci)
un pizzico di sale
¾ l di latte
{una noce di burro per lo stampo}
Preriscaldate il forno a 180°C.
Lavate bene le ciliegie, staccate il picciolo e asciugatele delicatamente con un telo pulito. Imburrate la pirofila e disponetevi le ciliegie, in modo da ricoprire interamente il fondo.
In una terrina montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete la farina, il sale e lavorate ancora con la frusta per qualche momento. Diluite con il latte, sempre mescolando. Versate con attenzione il composto nella pirofila, infornate e cuocete per 40' almeno
3 uova
6 C di zucchero {semolato bianco)
3 C di farina ( si può usare la farina di riso, per i ciliaci)
un pizzico di sale
¾ l di latte
{una noce di burro per lo stampo}
Preriscaldate il forno a 180°C.
Lavate bene le ciliegie, staccate il picciolo e asciugatele delicatamente con un telo pulito. Imburrate la pirofila e disponetevi le ciliegie, in modo da ricoprire interamente il fondo.
In una terrina montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete la farina, il sale e lavorate ancora con la frusta per qualche momento. Diluite con il latte, sempre mescolando. Versate con attenzione il composto nella pirofila, infornate e cuocete per 40' almeno
E bravo lo stesso il tuo maritino! :D Ahah! Ottimo il clafoutis.. trovo sia delicatissimo e davvero gustoso! Un abbraccione!
RispondiEliminaOttima la clafoutis tiepidina per il pranzo di Pasqua! E' bravo davvero il maritino!
EliminaAdesso sono diventata clafoutis-dipendente.
Ciao Elisa, a presto!!!
Eli
Ciao! Sai cosa ho scoperto? Se guardi il mio post di gennaio, la torta di ciliege del Rinascimento, è una versione antica della clafoutis!
EliminaEli